Domenico Berardi entra nella Top 100 All Time di Serie A

Domenico Berardi è entrato tra i migliori della Serie A: con la rete al Milan è ufficialmente uno cento migliori marcatori nella storia della Serie A

Domenico Berardi, Sassuolo

Nel match di ieri a San Siro, sfangato dai neroverdi, Domenico Berardi ha messo a segno la sua 93esima marcatura nella massima divisione italiana, entrando così nella classifica dei 100 nomi più prolifici della storia della Serie A.

Serie A, tutti i goal di Berardi finora

Alla sua nona stagione in questo campionato, Domenico Berardi ha dimostrato una rinascita dopo aver fatto vedere ad inizio carriera grandi cose ma smentite dal calo di prestazioni negli anni successivi. Ora il classe ’94 si sta affermando ad altissimi livelli, con una media gol nelle ultime stagioni da far invidia alle ali di tutti i top team che lottano per i massimi obiettivi.

Nelle sue prime annate in Serie A – 2013/14 e 2014/15 – Berardi ha timbrato il cartellino 16 e 15 volte, poi il trio di anni in cui ha subito un calo di rendimento – 2015/16, 2016/17 e 2017/18 – dove ha segnato 16 goal complessivi, ed infine il periodo con De Zerbi, che lo ha battezzato come rigorista quasi infallibile e che lo ha reso un campione sul campo da gioco; durante il suo periodo, Mimmo ha realizzato 8, 14 e 17 reti. Fino ad arrivare a questa stagione. Protagonista sin dalle primissime giornate, 7 gol in 12 giornate, domenica ha bucato per la decima volta in carriera il Milan, sua vittima preferita.

Come gli piace più segnare

Da sempre si prende la responsabilità di calciare i rigori, infatti sulle 93 marcature 17 provengono dagli undici metri. Ma non sottovalutiamo il suo mancino ad effetto, con cui ha prodotto conclusioni vincenti per ben 48 volte (tutti i gol della scorsa stagione, 17, con il piede forte). Anche con il piede debole negli anni ha cominciato a concludere, con 6 gol all’attivo. Le punizioni stanno diventando una sua caratteristica nei big match -contro Milan e Roma ad esempio – e 4 sono i colpi messi a segno. Di testa abbiamo testimonianza di una sola rete nella stagione 2019/20 ed infine una distinzione importante: Gol inside the box (31) e Gol outside the box (10). Non gli manca né il killer instinct ma soprattutto il coraggio e la tecnica per calciare da fuori [Dati Kickest.it e Sofascore].

A cura di Samuele Tagliente

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