Milan, Leao o Rebic: chi sarà il titolare?

Due conferme del reparto offensivo in casa Milan sono sicuramente Rafael Leao e Ante Rebic, sempre più coinvolti all’interno del progetto di Stefano Pioli. Con l’arrivo di Olivier Giroud, però, il ruolo da prima punta è ben coperto e i due si ritroveranno in continuo ballottaggio per guadagnarsi il posto da titolare nella trequarti rossonera.

Leao sarà titolare?

L’autore del goal più veloce della storia della Serie A ha già avuto l’occasione di esprimersi nel ruolo di ala sinistra della trequarti milanista, dove ha collezionato ben 15 presenze condite da 2 gol e 3 assist. Il giovane attaccante portoghese, tuttavia, è in grado di ricoprire tutti i ruoli del reparto d’attacco, come testimoniano i numeri della stagione trascorsa dove è stato impiegato da Pioli almeno una volta in tutti i settori offensivi del campo.

In questo avvio di stagione è stato confermato nel ruolo di ala sinistra, grazie alla sua abilità di saltare l’uomo in velocità, come dimostrano i 40 dribbling riusciti nell’ultimo campionato, e la propensione al gol. Le parole al miele utilizzate dal suo allenatore, che ha voluto fortemente la sua permanenza, lasciano pochi spazi ai dubbi che riguardano la sua titolarità per il proseguo della stagione.

Rebic sarà titolare?

Colui che contenderà il posto a Leao è Ante Rebic. I numeri della passata stagione danno ragione al croato, autore di ben 33 presenze con 11 gol (10 nel girone di ritorno) e 9 assist che l’hanno reso uno dei principali artefici della qualificazione in Champions League del Milan. Diversamente da Leao, l’ex Eintracht Francoforte può ricoprire in fase offensiva solo il ruolo di ala sinistra e quello di prima punta nel 4-2-3-1, in quanto è capace di adattarsi grazie alla sua velocità e forza, disponendo anche di un ottimo controllo del pallone, caratteristica che gli consente di dialogare con i compagni anche nello stretto e di servire una buona quantità di assist stagionali.

Nonostante non spicchi a livello di altezza (1.85 cm.), Rebic sa farsi valere e non poco all’interno dell’area di rigore nel gioco aereo, come testimoniano i due gol realizzati di testa nello scorso campionato. A differenza di Leao, l’attaccante croato è più propenso al ripiegamento difensivo e in grado di dare una mano anche al terzino di fascia, anche se di conseguenza assicura meno spinta del collega portoghese.

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Leao e Rebic possono giocare assieme?

Grazie alla grande duttilità di Leao, i due potrebbero tranquillamente giocare contemporaneamente titolari nell’attacco rossonero, ma Stefano Pioli non sembra gradire molto questa soluzione. Infatti, come dimostrano i dati dello scorso campionato, i due sono partiti insieme dal 1′ in Serie A solo in 8 occasioni delle 38 disponibili, complici anche i vari infortuni e gli stop dovuti ai contagi da Covid-19. Neanche quest’anno la sinfonia sembra essere cambiata, con i due che, nelle prime due giornate di campionato, hanno fatto a staffetta nella corsia di sinistra, con Leao da titolare e Rebic subentrante a gara in corsa.

Tuttavia, in caso di eventuale partenza contemporanea nell’undici titolare, si creerebbero due scenari: nel primo, colui che potrebbe perdere il posto è Alexis Saelemaekers, con Leao pronto a spostarsi sulla destra e Rebic sulla sinistra. Nel secondo, in caso di assenza di Ibrahimovic e Giroud, uno dei due andrebbe a ricoprire il ruolo di punta centrale mentre l’altro rimarrà sulla fascia sinistra.

A cura di Alex Spadaro