Serie A, i giocatori con la più alta media goal per stagione

Il campionato ha preso il via senza due dei bomber più prolifici in circolazione: Ronaldo e Lukaku oltre a essere rispettivamente capocannoniere e vice-capocannoniere dell’ultima stagione, sono anche nel podio (1° e 3°) per miglior media di reti stagionali (27 e 23,5) se consideriamo le ultime 5 stagioni concluse di Serie A.

Senza di loro, e con l’assenza di Icardi (4° con 21.33 reti di media), la classifica dei giocatori con la migliore media di reti a stagione rimasti nel nostro campionato, diventa la seguente:

• C. Immobile – 24,60 (123 reti totali)
• F. Quagliarella – 16,20 (81 reti totali)
• D. Mertens – 16,00 (80 reti totali)
• F. Caputo – 16,00 (48 reti totali)
• A. Belotti – 16,00 (80 reti totali)
• E. Dzeko – 15,40 (77 reti totali)
• D. Zapata – 15,40 (77 reti totali)
• L. Muriel – 14,25 (57 reti totali)

I numeri ci descrivono che c’è un uomo solo al comando che, con una media di 24,6 reti a stagione, risponde al nome di Ciro Immobile. La media molto alta dell’attaccante di Torre Annunziata è, sì, frutto dell’apice raggiunto con le 36 reti durante la stagione 2019/2020, ma anche della costanza delle altre annate, chiuse sempre con almeno 20 reti eccetto il campionato 2018/2019 dove ne segnò “solamente” 15. Se state già gridando allo scandalo per la classifica distorta dall’alto numero dei rigori, alt! Vi fermiamo subito. Ciruzzo ha la media più alta anche escludendo i goal dal dischetto, con 17,6 reti a stagione.

Dietro, distanti anni luce dall’attaccante della Lazio, tutti gli altri. Fabio Quagliarella, grazie soprattutto ai 26 goal nella stagione 18/19, è secondo con 81 reti in 5 stagioni, e precede Mertens e Belotti (le cui medie si alzano notevolmente a causa, rispettivamente, dei 28 e 26 centri durante il campionato 16/17) con una media di 16 reti stagionali. Stesso valore medio anche per Ciccio Caputo, neoattaccante della Sampdoria, che con le maglie di Empoli e Sassuolo in sole 3 stagioni ha messo a segno 48 reti.

Con una media di 15,4 reti troviamo appaiati Edin Dzeko e Duvan Zapata, che nonostante abbiano gli stessi numeri vengono da rendimenti stagionali differenti. Il bosniaco deve ringraziare l’annata 16/17, chiusa da capocannoniere con 29 reti: dopo quell’exploit non è mai riuscito a superare le 16 reti a campionato. Per il colombiano invece è stato provvidenziale in suo approdo in maglia atalantina: nelle prime due stagioni solo 11 e 10 goal con Udinese e Samp, poi con la Dea sempre sopra i 15 centri stagionali.

Atalanta che ha risollevato anche le prestazioni di Luis Muriel, che chiude la classifica con una media 14,25 goal a stagione, ma capace di farne 40 (sui 57, quindi 70%) negli ultimi due campionati.

Chi si può ripetere in questa stagione?

L’inizio di stagione non può che andare a confermare la classifica che vi abbiamo proposto. Le 4 reti in due partite di Ciro Immobile sono il miglior biglietto da visita per il campionato che verrà.

I giocatori reduci da rendimenti decrescenti (Quagliarella, Mertens, Dzeko e Belotti) difficilmente potranno alzare la loro media, con l’attaccante dell’Inter un gradino davanti agli altri, se non altro per il fatto di giocare in una squadra che punta al titolo. Ciccio Caputo è atteso da una nuova sfida, e anche qui le incognite sono molte. Meglio invece i due dell’Atalanta in fondo alla classifica: come già spiegato l’effetto Gasperini ha portato beneficio ad entrambi, attesi da una stagione sui livelli degli ultimi due anni.

A cura di Lorenzo Battiston