Alvaro Morata è da considerare un titolare della Juventus?

Mister Allegri ha sempre apprezzato Alvaro Morata ritenendolo un “attaccante unico” data la sua capacità di poter giocare con ogni tipo di compagno di reparto, agendo da centroavanti o da seconda punta senza alcun problema.

Durante il campionato che sta per iniziare, la concorrenza per una maglia da titolare sarà comunque tanta e di qualità: oltre a Cristiano Ronaldo, campione ingombrante nelle rotazioni bianconere, la Juventus potrà contare su degli esterni di tutto valore – Federico Chiesa e Dejan Kulusevski – e su Paulo Dybala, in cerca di riscatto dopo un paio di stagioni non al top.

Alvaro Morata è di fatto l’unica punta di ruolo della Juventus, ma per la prossima stagione non avrà il posto garantito, molto dipenderà dall’assetto tattico con cui vorrà giocare il tecnico toscano.

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Juventus, dove giocherà Morata?

Agendo da prima punta in un 4-3-3 oppure schierato in coppia con la Joya o CR7 in un attacco a due, dove giocherebbe a supporto del portoghese o da riferimento per l’argentino, Alvaro Morata è un potenziale titolare in qualsiasi schema tattico di Max Allegri date le caratteristiche fisiche e tecniche del calciatore in prestito dall’Atletico Madrid.

I numeri di Morata

Alvaro Morata ha collezionato 32 presenze nello scorso campionato, nel quale ha realizzato ben 11 Goal e 9 Assist (secondo attaccante con più assist forniti insieme a Zapata e Ilicic).

Le sue statistiche sono in miglioramento se confrontate con quelle delle due stagioni precedentemente giocate con la maglia della Juventus:

• Serie A 15/16: 7 Goal e 7 Assist in 34 presenze
• Serie A 14/15: 8 Goal e 5 Assist in 29 presenze

L’abilità nell’essere pericoloso in fase offensiva è confermata anche dalle 9 Big Chance create e dai 40 Passaggi Chiave effettuati nell’arco della scorsa stagione, numeri sopra la media per un attaccante di Serie A.

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Il rapporto con Allegri

Nonostante i numeri non esaltanti nelle stagioni già passate sotto la guida di Max Allegri, l’allenatore toscano è il mister con cui Morata ha registrato più minuti in campo da quando è nel calcio professionistico (4.829 minuti) ed è anche quello con cui ha collezionato più cartellini (16 gialli e 2 rossi).

Massimiliano Allegri ha definito Morata anche come “l’uomo delle partite secche”, data la sua incisività nei match da “dentro o fuori”. Le statistiche gli danno ragione dati i suoi 27 Goal e 19 Assist collezionati complessivamente con lui, quote mai raggiunte con nessun altro allenatore se non con Alberto Toril ai tempi delle giovanili nel Real Madrid.

Allegri ha dichiarato nella sua prima conferenza stampa dal suo ritorno in bianconero che avrà bisogno di circa 75 Goal per vincere il campionato, di cui 40 dovranno arrivare dagli attaccanti: Morata negli anni è maturato e non essendo un calciatore incline agli infortuni, potrebbe arrivare alla doppia cifra contribuendo alla corsa allo Scudetto secondo i calcoli del suo allenatore, ma un posto da titolare, per ora, non è garantito.

A cura di Marco Cascioli