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Stadi di proprietà e sponsor, il confronto tra Serie A ed Europa

Analisi delle proprietà e dei nomi degli impianti sportivi in cui vengono disputati i match dei 5 campionati europei più importanti

Al giorno d’oggi per un club, avere uno stadio di proprietà (intestato alla società calcistica o ad un ente affiliato) fornisce un grosso vantaggio in termini di entrate economiche, ma la situazione non è uguale in tutta Europa. Dagli introiti del botteghino alla non-necessità di pagare un affitto: una sostanziosa spesa iniziale – magari sostenuta insieme a degli sponsor – può rivelarsi fondamentale per la crescita di una società.

Stadi di proprietà in Italia

Nonostante i numerosi progetti, dei 17 impianti che ospiteranno le partite della Serie A 2021/22 (qui la capienza col distanziamento di 1 metro), soltanto 4 sono di proprietà del club che ne fa uso:

  • Allianz Stadium – Juventus
  • Mapei Stadium – Sassuolo
  • Gewiss Arena – Atalanta
  • Dacia Arena – Udinese

I restanti stadi sono tutti d’appartenenza del comune ospitante, con un’unica eccezione per lo Stadio Olimpico di Roma – di proprietà del CONI.

Stadi di Proprietà in Europa

Nei Top 5 campionati europei – esclusa la già citata Serie A – le realtà sono diverse, infatti la Premier League e la Bundesliga sono sempre state considerate dei modelli di riferimento per quanto riguarda gli impianti sportivi e a confermarlo sono il numero degli stadi di proprietà:

  • Bundesliga: 16 su 18
  • Premier League: 17 su 20
  • La Liga: 11 su 20
  • Ligue 1: 1 su 20 (Groupama Stadium – Olympique Lione)

Quali sono gli stadi brandizzati?

Ecco la lista, suddivisa per campionati, delle strutture che prestano il loro nome per motivi commerciali:

Serie A

  • Gewiss Arena – Atalanta
  • Unipol Arena – Cagliari
  • Allianz Stadium – Juventus
  • Mapei Stadium – Sassuolo
  • Dacia Arena – Udinese

Premier League

  • Emirates Stadium – Arsenal
  • AMEX Arena – Brighton & Hove
  • King Power Stadium – Leicester City
  • Etihad Stadium – Manchester City

La Liga

  • Wanda Metropolitano – Atletico Madrid
  • Abanca Balaidos – Celta Vigo
  • Reale Arena (Anoeta Stadium) – Real Sociedad

Ligue 1

  • Stade Matmut-Atlantique – Bordeaux
  • Allianz Riviera – Nizza
  • Groupama Stadium – Olympique Lione
  • Stade Orange Velodrome – Olympique Marsiglia

Bundesliga (questi sono gli unici non brandizzati):

  • Olympiastadion – Hertha BSC
  • SC Stadion – SC Freiburg
  • Borussia Park – Borussia Mönchengladbach

A cura di Marco Cascioli

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