Juventus, nessuno come Dybala con Allegri in panchina

Paulo Dybala è stato il miglior realizzatore della Juventus nel corso della prima avventura di Allegri sulla panchina bianconera. Ma con l’arrivo di CR7…

Dybala con Allegri, Juventus

Ci sono certi giocatori che con un determinato allenatore riescono ad esprimere al meglio tutte le loro potenzialità. Magari perché si sentono capiti, apprezzati, o semplicemente perché quel tipo di gioco è il più congeniale per le loro caratteristiche. Uno di questi, numeri alla mano, sembra essere l’attaccante argentino della Juventus Paulo Dybala.

Andando a vedere infatti i suoi numeri in carriera, il suo periodo più florido a livello realizzativo è stato proprio quello sotto la guida di Massimiliano Allegri. Vediamo un po’ di numeri.

Dybala, i numeri sotto la guida di Allegri

Dybala
Paulo Dybala (Credit: IMAGO)

Entrando nel dettaglio dei numeri, si capisce quanto veramente Massimiliano Allegri sembra essere l’allenatore perfetto per Paulo Dybala. Ma vale anche il contrario. Guardando tutti i giocatori allenati in carriera da Allegri, è proprio Dybala quello che ha reso meglio: per l’argentino sotto la sua guida sono infatti arrivati 78 gol in 182 presenze, netto il distacco con Ibrahimovic secondo, fermo a quota 56. Il discorso non cambia se ai gol si aggiungono gli assist, che in quattro anni sono stati 25, portando il totale sommato a 103 partecipazioni ai gol bianconeri. Anche in questo caso al secondo posto troviamo Zlatan Ibrahimovic, con 84 partecipazioni.

Facendo una media tra i gol e i minuti giocati dall’argentino, viene fuori 0.55 gol per 90′. Tradotto, una partita si ed una no l’argentino trovava la via del gol. Numeri ottimi anche perché le partite giocate per intero dalla Joya sono state “appena” 70 del totale di 182, con 76 sostituzioni e 36 ingressi a partita in corso. Sotto la guida di Allegri Dybala ha indubbiamente avuto le migliori stagioni e i migliori momenti, vedi la doppietta al Barcellona. Questi i numeri dei quattro anni considerando tutte le competizioni: primo anno 23 gol e 7 assist (19 gol e 7 assist in Serie A); secondo anno 19 gol e 8 assist (11 e 7 in Serie A); terzo anno 26 gol e 7 assist (22 e 5 in Serie A); quarto anno 10 gol e 2 assist (5 e 2 in Serie A). Nell’ultimo anno si vede un grande calo, nonostante le 42 presenze, 32 delle quali da titolare. L’ultimo anno coincide però con l’approdo in bianconero di Cristiano Ronaldo.

Dybala, i numeri dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo

Dybala e Ronaldo (Credit: IMAGO)

La situazione è cambiata, quasi drasticamente, da quando alla Juventus è arrivato Cristiano Ronaldo. Dopo l’approdo del portoghese la quantità di gol dell’argentino è infatti calata di molto: fatta eccezione per la stagione di Sarri, nella quale Dybala ha chiuso l’annata con 17 marcature; nel primo e terzo anno di convivenza le cose non sono infatti andate così bene. Nella prima stagione – come detto prima – sono stati 10 i gol totali; nella terza invece, complici vari infortuni e difficoltà, l’argentino ha timbrato il cartellino appena cinque volte, con 16 presenze da titolare.  

Questo è però un discorso anche più generale, che non coinvolge solamente Dybala. Come si evince dai numeri, CR7 ha praticamente monopolizzato l’attacco bianconero. Vediamo in dettaglio i numeri dei tre anni di CR7 in bianconero. Nel primo anno ha messo a segno 28 gol in 43 presenze, 21 dei quali in Serie A (il 31,82% di tutti i gol della Juventus in campionato); nel secondo anno sono stati 37 i gol in 46 presenze, 31 in A (42.47%); il terzo anno infine il totale è stato di 36 gol in 44 presenze, con 29 centri in Serie A (38.16%). Se rapportiamo questi con i numeri di Dybala nelle stesse tre stagioni vediamo che la convivenza non è andata poi così tanto bene: considerando solo i gol in campionato abbiamo 5 marcature il primo anno (7.28% del totale), 11 il secondo (15.07%) e 4 il terzo (5.26%). Nei due anni precedenti all’arrivo del portoghese le percentuali in Serie A di Dybala erano invece state più alte: 11 gol nel 2016/17 con il 15.28% e 22 nel 2017/18 con il 26.83%. Una delle grandi sfide di Allegri sarà dunque quella di provare a far convivere i due nello scacchiere bianconero.

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