Volti nuovi in Premier League: Fabio Silva

Tutto quello che c’è da sapere (per ora) su Fabio Silva, l’acquisto più costoso della storia del Wolverhampton

Fabio SIlva il nuovo acquisto del wolverhampton

Il mercato dei wonderkids è sempre attivo: da Jude Bellingham, fresco di passaggio dal Birmingham al BvB, fino ai continui rumours che vorrebbero Jadon Sancho alla corte di Solskjaer, non può certo passare inosservato il nuovo acquisto del Wolverhampton. Stiamo parlando di Fabio Silva, attaccante classe 2002 annunciato dai social del club arancio-nero nella giornata di ieri.

Così, un altro (l’ennesimo) portoghese va a rimpolpare la rosa di Nuno Espirito Santo. Cifra record per il club: 40 milioni di euro per un ragazzo appena diciottenne. Un peso non da poco sulle spalle della punta, vedremo se sarà in grado di ripagare tutta la fiducia riposta in lui.

Ruolo e Caratteristiche

Come detto poche righe fa, è un attaccante centrale. Cresciuto nelle giovanili del Porto, la passata stagione è stata la sua prima da professionista, nella quale ha ottenuto 12 presenze in campionato (per un totale di 182’) e una rete. Alto 1.85 per 75 kg, è piuttosto fisico e non particolarmente rapido, seppur riesca a progredire bene palla al piede. Destro, è capace di attaccare la profondità, inserendosi alle spalle dei difensori, e freddare il portiere dalla media-corta distanza, seppur abbia dimostrato di saper usare anche il sinistro (ne sono prova i gol in Youth League con le giovanili dei Dragoes) e di possedere un buon tiro da fuori. Dalla sua sembra avere una discreta dose di opportunismo e capacità di leggere bene le situazioni, capire quando e dove posizionarsi. 

Come giocherà nello scacchiere Wolves

Nuno Espirito Santo ha un bel giocatore tra le mani: dovrà essere bravo a gestirlo e a non bruciarne il talento, anche se molto dipenderà dal ragazzo (ogni occasione che gli verrà data sarà oro per lui). Il ragionamento più semplice che sale in mente è quello di vedere Silva fare il vice dell’MVP Raùl Jimenez, tradotto in parole povere: tatticamente, dovrà far salire la squadra ed essere al posto giusto al momento giusto, scendendo anche di una decina di metri per prendersi il pallone e partecipare alla costruzione della manovra. In quanto terminale offensivo della squadra, da lui ci si aspetteranno dei gol. Il supporto dei numerosi esterni presenti nel 3-4-3 del tecnico ex Valencia e Porto sarà sicuramente un valore aggiunto, con vari cross e passaggi filtranti indirizzati direttamente al centro area.

Cosa aspettarsi da lui su Kickest

Non è ancora un top player, non sarà il titolare e ha ancora tutto da dimostrare, per questo il suo costo è contenuto: 11 crediti. Il nostro consiglio è di non prenderlo immediatamente, bensì di aspettare la sua prima da titolare, magari dopo una buona prestazione in Europa o in Coppa di Lega. Vedremo, sicuramente può portare parecchia plusvalenza alla vostra squadra (come fece il suo nuovo compagno di squadra e connazionale Diogo Jota la scorsa stagione). Tempo al tempo.

Non sarà facile, soprattutto perché il campionato è nuovo e la concorrenza è tanta. Un nuovo lupo nella tana del Molineux, però, non può che ricevere consigli e crescere all’ombra dei più forti. Chissà che non impari tutto ciò che gli serve per destreggiarsi in una delle leghe più spettacolari al mondo. Senza contare le Coppe domestiche e l’Europa League, dove il turnover è spesso adottato.

Per concludere, un classico video “skills and goals”

Di Francesco Ceccarello

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