Premier League – La TOP 11 della G4

G4 caratterizzata da incredibili sorprese, come la vittoria esterna del Tottenham per 1-6 in casa del Manchester United, ma soprattutto dal 7-2 rifilato dall’Aston Villa ai danni del Liverpool; anche nella nostra TOP 11 di giornata, di conseguenza, non mancano nomi inaspettati! Questa settimana è un 3-4-3, grazie alle tante marcature (anche multiple) messe a segno da centrocampisti e attaccanti.

Alex McCarthy (Southampton – 22,50 punti)

Nessun portiere ha compiuto gli straordinari in questa G4 di Premier League e, di conseguenza, il portiere dei Saints si aggiudica un posto nella nostra TOP 11 con punteggio sufficiente; importante il suo apporto nella vittoria interna del Southampton, grazie alle 3 parate che hanno permesso il clean sheet, bonus fondamentale per i portieri nel nostro gioco.

Ben Chilwell (Chelsea – 56,60 punti)

Un gol e un assist per il terzino del Chelsea nella brillante vittoria casalinga dei Blues. Arrivato in estate per una cifra vicina ai 55 mln di euro, ha saltato le prime 3 per infortunio, ma adesso ha voglia di mostrare il suo valore e la partenza è promettente; oltre al doppio bonus, anche 39 passaggi riusciti, che gli garantiscono quasi 12 punti. Occhio alle prossime giornate, perché Chilwell vuole ritagliarsi un posto tra i top nel suo ruolo!

Kurt Zouma (Chelsea – 50,20 punti)

Dopo Chilwell, anche Zouma entra in TOP 11 di giornata che ha siglato il gol del 2-0 dei Blues, proprio su assist del terzino; secondo gol in campionato per il difensore francese che, fin qui, è stato il migliore della retroguardia del Chelsea, sia in termini di bonus, ma anche a livello di prestazioni, oltre ad essere l’unico difensore ad aver realizzato 2 reti.

Serge Aurier (Tottenham – 48,30 punti)

La vittoria esterna (e netta) del Tottenham in casa del Man UTD è stata, come detto, una delle tante sorprese di questa G4; un pesantissimo 1-6 che ha destato scalpore e preoccupazione in casa Red Devils. Al festival del gol ha partecipato anche Aurier, con doppio bonus: un gol e un assist sul secondo gol di Son; era al suo esordio stagionale e non poteva partire meglio, adesso dovrà trovare continuità: il suo vero problema in tutta la carriera!

Jack Grealish (Aston Villa – 76,60 punti)

Sul talento del giocatore non si discute, sul feeling col bonus nemmeno, ma quanti avrebbero scommesso in una domenica così per i Villans e, in particolare, per Jack Grealish? Senza discussione è il man of the week per quanto riguarda il punteggio, avendo trascinato ad una storica vittoria la propria squadra; 2 gol e 3 assist, per la gioia di chi ha deciso di dargli fiducia anche nella difficile sfida, sulla carta, contro il Liverpool. C’è chi, addirittura, gli ha affidato la fascia da capitano, come il vincitore di giornata, la cui squadra non poteva che chiamarsi… ASTON VILLA!

James Rodriguez (Everton – 66,30)

C’è chi continua a stupire, ma ormai non più di tanto, ed è James Rodriguez. Uno dei colpi più “rumorosi” di questa sessione di mercato estiva, ha dato all’Everton quella qualità negli ultimi 30 metri di campo che mancava; 2 gol e un altro assist nella rotonda vittoria dei Toffees, che guidano la Premier League a punteggio pieno. Oltre ai bonus, giocate di assoluta qualità a liberare i compagni, permettendo alla squadra di esprimere un gran calcio, ed infatti è secondo per big chanche create, dietro ad Harry Kane.

John McGinn (Aston Villa – 46,80 punti)

Grealish e Watkins sono, indubbiamente, gli uomini copertina di questa settimana, ma la prestazione di McGinn non è stata da meno: anche per lui doppio bonus, con un gol e un assist, ma non solo; prestazione di altissima qualità e quantità e lo dimostrano, oltre ai due bonus, anche i 4 dribbling riusciti e i 9 palloni rubati. Bisogna però dirlo: questa giornata era quasi impensabile averlo nel proprio team, sia per l’impegno complicato dei Villans, sia perché l’uomo di maggior qualità a centrocampo è sicuramente Jack Grealish.

Allan Saint-Maximin (Newcastle – 46,20 punti)

Campionato anonimo il suo prima di questa giornata, non avendo realizzato nessun bonus e avendo, addirittura, chiuso la seconda giornata con soli 2 punti, nonostante la titolarità. G4 da incorniciare, però, per il funambolo esterno del Newcastle, che ha concluso il suo match con un gol e un assist; aveva terminato la scorsa stagione in crescendo e nel match contro il Burnley ha mostrato le sue qualità, in grado di fare la differenza anche in un campionato difficile come la Premier League.

Ollie Watkins (Aston Villa – 64 punti)

“Hattrick!”, come direbbero in Inghilterra, per una delle rivelazioni in questo inizio di Premier League! Sicuramente un match indimenticabile per lui e per la squadra, chiuso con addirittura 3 gol (i primi nella massima serie inglese) e un assist, restituendo il “favore” a Grealish. Oltre ad un fiume di bonus, anche 5 tiri in porta (10 punti bonus) per coronare una domenica perfetta per il 24enne attaccante inglese.

Son Heung-Min (Tottenham – 50,90 punti)

Altra prestazione maiuscola per il coreano, dopo i 4 gol alla seconda giornata; altri 2 gol, che gli garantiscono la testa della classifica marcatori insieme a Calvert-Lewin, e un assist per Harry Kane nell’incredibile match dell’Old Trafford. Partenza sprint, dunque, per l’attaccante degli Spurs che vorrà sicuramente migliorare lo score dello scorso anno, dove siglò 11 gol in campionato, e con 6 gol alla quarta giornata è sicuramente sulla retta via!

Harry Kane (Tottenham – 47,50 punti)

Non poteva non partecipare anche lui al festival del gol del Tottenham! Doppietta e assist anche per lui, come il compagno di reparto, a conferma dell’altissimo potenziale offensivo della squadra di Mourinho; Harry Kane è addirittura in testa a 3 speciali classifiche in questo inizio di Premier League: assist, tiri in porta e big chance create, a dimostrazione del fatto che è un giocatore totale, non solo da area di rigore, per gli Spurs.

Dean Smith (Aston Villa – 56,70 punti)

Un match del genere non avremmo nemmeno potuto immaginarlo, e come noi probabilmente anche il tecnico dei Villans! 7-2 che ha dell’incredibile, come il punteggio Kickest di Smith che, ovviamente, non poteva che essere un punteggio record! Primo posto nella classifica all-time degli allenatori, sia di serie A che di Premier, grazie alla vittoria, ai 7 gol, ma soprattutto grazie ad un coefficiente elevatissimo (x2,10)! E non potevamo che dedicargli un post!