Facce da Premier: L’exploit di Zambo Anguissa con il Fulham

Questo è il settimo episodio della nuova rubrica che ci terrà compagnia ogni mercoledì. A curarla sarà il team di 90min, che ogni settimana in “Facce da Premier” analizzerà le prestazioni di un calciatore del campionato inglese. Buona lettura.

La carriera di Andre-Frank Zambo Anguissa comincia all’età di diciassette anni nel Coton Sport, una delle società calcistiche più ricche del Camerun. Un’occasione importante per mettersi in mostra e attirare l’attenzione dei talent scout. Dopo una sola stagione in patria viene notato dallo Stade Reims, che lo preleva in prestito per testarne le qualità nel panorama europeo: tutto procede a gonfie vele fino all’esonero del tecnico Jean-Luc Vasseur: Zambo Anguissa non entra nelle grazie del nuovo allenatore, Olivier Guegan, e viene retrocesso nella formazione Primavera. La sua crescita subisce un momentaneo arresto, ma in Francia c’è ancora chi crede nelle potenzialità di un calciatore che ha ancora molto da dimostrare. Il Marsiglia vince la corsa sul Valenciennes e lo accudisce per tre interi campionati, durante i quali il centrocampista classe ’95 totalizza circa 80 presenze in Ligue 1.

Nell’estate 2018 passa al Fulham per 30 milioni di euro, ma la sua prima esperienza in Inghilterra è sfortunata. A seguito della retrocessione in Championship, il club inglese non intende rovinare l’investimento e permette a Zambo Anguissa di trasferirsi al Villarreal, continuando così a giocare ad alti livelli. Al termine dell’annata in Spagna fa ritorno al Fulham, nel frattempo tornato in Premier League. Per lui si tratta della definitiva consacrazione.

Numeri da urlo con il Fulham

Zambo Anguissa è un centrocampista fisico dotato di buona corsa e ottime qualità tecniche. Adatto al 4-2-3-1 e al 4-3-3 utilizzati sia da Rudi Garcia ai tempi del Marsiglia sia da Scott Parker al Fulham, può ricoprire il ruolo di trequartista ma anche di incontrista nella linea a 3. La sua funzionalità all’interno di una schema tattico si estende al ruolo di regista e mediano davanti alla difesa, tanto da essere soprannominato in patria il classico numero sei. È il tuttofare della squadra, capace di dare garanzie dal primo minuto e a gara in corso, specialmente quando il risultato è favorevole e occorre maggiore copertura in fase di ripiegamento.

La conferma arriva dalle statistiche, che annoverano Zambo Anguissa tra i più utilizzati della rosa dei Cottagees: 23 presenze da titolare su 29 complessive in Premier League. Inoltre, il camerunese è secondo soltanto ad Adama Traore del Wolverhampton nella classifica dei dribbling riusciti: sono 82, per un totale di 122 tentati. Ottimo anche il rapporto tra passaggi completati ed effettuati (968 su 1147, ossia l’84,4%). Non troppo indisciplinato (cinque ammonizione e nessuna espulsione), considerando che i 39 interventi irregolari commessi in campionato non lo inseriscono nemmeno nella top 5 dei calciatori più fallosi. I numeri non finiscono qui: 225 palloni recuperati, 255 contrasti vinti tra terra e aria. E per non farsi mancare nulla, 25 tiri verso la porta avversaria.

Missione salvezza e poi salto in una big? L’eventuale discesa nella seconda categoria obbligherebbe il Fulham a cedere Zambo Anguissa, questa volta in via definitiva. Ecco, dunque, che a un prezzo ridotto il centrocampista potrebbe rivelarsi una ghiotta occasione per le grandi squadre inglesi, che farebbero affidamento su un valido elemento in mezzo al campo e già abituato a confrontarsi con il campionato inglese. Inoltre, il suo nome è stato a lungo accostato al Milan nel corso delle precedenti sessioni di mercato.

Articolo a cura di Alessio Eremita, 90min.com