Facce da Premier: Raphinha, l’ala d’oro di Bielsa
Piede mancino, tecnica e fantasia brasiliana. Così Raphinha ha incantato e impressionato il Loco Bielsa
Questo è il secondo episodio della nuova rubrica che ci terrà compagnia ogni mercoledì. A curarla sarà il team di 90min, che ogni settimana in “Facce da Premier” analizzerà le prestazioni di un calciatore del campionato inglese. Buona lettura.
Mancino naturale e quella imprevedibilità che tutti i brasiliani portano con sé in Europa. Parliamo di Raphael Dias Belloli, meglio conosciuto con il nome di Raphinha, giocatore che ha incantato il Loco Bielsa in questa prima parte di stagione con la maglia del Leeds. Anche se, a dirla tutta, c’è poco da impressionare il manager argentino, considerando i 18 milioni di euro investiti lo scorso ottobre per strapparlo al Rennes. Una cifra di tutto rispetto considerando la crisi economica in piena pandemia.
I numeri e le caratteristiche di Raphinha
I numeri dell’esterno brasiliano parlano chiaro: 5 gol e 5 assist nelle sue prime 21 presenze in Premier League (il migliore della sua squadra, insieme a Klich e Bamford), un campionato completamente diverso rispetto alla Ligue 1. Eppure Raphinha, arrivato in estate dal Rennes, sembra essersi calato perfettamente nel contesto, abbracciando il calcio di Bielsa e del Leeds United.
Dicevamo, mancino naturale. Ha nelle sue corde atletismo e corsa. Nasce come esterno destro d’attacco, e ama giocare a ridosso della linea laterale, in una posizione che gli permette di sfruttare la sua velocità e il suo dribbling per accentrarsi e provare la conclusione a rete (pezzo forte della casa) o l’assist per un compagno. Nella prima parte di stagione “El Loco” lo ha schierato anche sulla corsia sinistra.
I numeri dicono che l’esterno brasiliano è uno tra i più pericolosi della sua squadra. Infatti è secondo (dietro a Bamford) sia tra le conclusioni generali verso la porta (49) sia tra i tiri finiti nello specchio della porta (18).
Regna invece nella classifica relativa alle big chance create dal Leeds. Ben 8 per l’esterno brasiliano. Considerando le sue caratteristiche, possiamo dare per scontata la sua presenza in cima alla lista del Leeds tra i giocatori che hanno tentato più volte il dribbling (69), anche se quelli riusciti sono la metà (35), in quest’ultimo dato si ritrova a pari merito con Ayling.
L’ultimo dato che vogliamo analizzare invece è quello dei passaggi. La sua creatività e la sua voglia di tentare – spesso – la giocata più difficile, porta a qualche errore in fase di palleggio. Infatti la percentuale di passaggi riusciti è del 74%. Un numero non all’altezza della sua grande tecnica.
In generale, grazie anche alle prestazioni di Raphinha, il neo promosso Leeds (dopo anni di purgatorio nelle serie inferiori) naviga nella metà classifica della Premier League e l’obiettivo salvezza – per ora – non è mai stato messo in discussione.
Articolo a cura di Marco Deiana e Emiliano Angelucci, 90min.com