Casadei ha preso per mano il Chelsea U21 e non vuole fermarsi qui

Cesare Casadei sta dimostrando, in quest’inizio d’avventura al Chelsea, che i 15 milioni sborsati dai Blues per strapparlo all’Inter, probabilmente, sono stati ben spesi. Aggregato all’Under 21 guidata da Mark Robinson per ambientarsi e farsi le ossa, il classe 2003 ha già fatto vedere grandi cose come dimostrano i numeri collezionati fin qui tra Premier League 2 e EFL Trophy, la coppa nazionale a cui partecipano squadre di categorie minori e squadre giovanili dei club di Premier e Championship. In 8 presenze complessive, il talentino azzurro, ha segnato 4 gol e fornito 1 assist dimostrando che alla buona potenza e alla sua importante fisicità abbina anche un’ottima tecnica. A conferma di questo è emblematica la rete messa a segno nell’ultima apparizione in EFL Trophy, contro il Peterborough, in cui dopo una veloce accelerazione ha lasciato partire un bolide da 35 metri che si è insaccato sotto l’incrocio della porta avversaria.

Se invece dovessimo trovare un neo alla partenza sprint di Casadei, sicuramente questo risiederebbe nelle due doppie ammonizioni rimediate, una in coppa e una in campionato, che gli hanno fatto già saltare tre partite per squalifica. Un aspetto, questo, su cui sicuramente dovrà lavorare.

In una delle ultime interviste ha dichiarato di ispirarsi a Loftus Cheek e spera di raggiungerlo presto in prima squadra come vorrebbero i tifosi blues che nelle ultime settimane hanno invocato a gran voce la sua convocazione tra i grandi. A pochi mesi dal suo arrivo in Gran Bretagna possiamo quindi dire che Cesare Casadei, per ora, ha preso per mano il Chelsea Under 21 ma non è intenzionato a fermarsi qui e non stupirebbe vederlo presto protagonista in Premier alla corte di Graham Potter. Questione di tempo.