Premier League, i rigori stanno diventando un problema
In Inghilterra sono infuriati con la Var: nelle prime 3 giornate sono stati fischiari 20 rigori in 28 match
Premier, we have a problem! Dopo 3 giornate, pure incomplete, la proiezione in Premier League è di 271 rigori entro la fine della stagione. Una cifra che scioccherebbe persino noi, il popolo del Processo di Biscardi. Nelle prime 28 partite sin qui disputate, sono stati fischiati nella massima serie inglese 20 calci di rigore, il 22% circa dei tiri dal dischetto calciati nell’intera stagione precedente (93).
Il record di sempre in Premier League è di 112 tiri dal dischetto. Niente a che vedere con i 187 fischiati lo scorso anno in Serie A, quando venne frantumato un record che resisteva da 70 anni, dalla stagione 1949/50, per l’esattezza, quando dal dischetto si andò a calciare “solo” 149 volte.
Atene piange, Sparta non ride e nemmeno a Tebe si fanno salti di gioia: anche la Liga spagnola, decisa dai rigori di Sergio Ramos, ha avuto un bel da fare in area nella stagione 19/20: i rigori calciati sono stati 149, di cui 22 dovuti a falli di mano.
C’è chi di questa situazione ha giovato e non poco: pensiamo per esempio alla scarpa d’oro di Immobile: i 14 rigori calciati dall’asso biancoceleste gli hanno garantito 13 reti. E ne sarebbero bastate anche meno per staccare Lewandowski. Ora Ciro e CR7 hanno però un nuovo rivale. Il suo nome è noto: Jamie Vardy. Nelle prime tre presenze stagionali ha trasformato 4 tiri dal dischetto su 4. Se si andrà avanti così, batterlo sarà un’impresa…