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Come scegliere il Capitano su Kickest

Quali sono le metriche più importanti per la scelta del Capitano al Fantacalcio di Kickest. Proviamo a spiegarlo

Il capitano, su Kickest, è buona parte del punteggio della vostra squadra: azzeccare la scelta, può farvi volare nelle varie classifiche come sbagliarla vi farà sprofondare, regalandovi cocenti delusioni.
In questo articolo cercherò di indirizzarvi – anche per esperienza diretta -, nel ragionamento da fare per scegliere correttamente il capitano all’interno di una giornata. Prima però, dobbiamo partire da una conoscenza di base: i turni di gioco (i famigerati “T”)!

Un turno di gioco è un blocco di partite all’interno di una giornata che corrisponde a un giorno della settimana. Cosa significa? Facciamo un esempio: se la giornata di Serie A (o di Premier, è lo stesso) vede le partite divise tra venerdì, sabato e domenica, ogni Turno (T) equivale a un giorno della settimana, ed è segnalato con T+un numero progressivo (T1, T2, T3, ecc.). La somma dei turni di gioco forma una giornata.

Vediamo quindi i 5 parametri principali con cui scegliere il capitano:

TURNI DI GIOCO

Chi gioca prima, ha precedenza su chi gioca dopo! Potendo cambiare il capitano da un turno di gioco all’altro all’interno della giornata, non ha senso mettere subito un giocatore che magari scende in campo nel posticipo domenicale, si perderebbero potenziali ottime occasioni con i calciatori che giocano precedentemente. Per esempio, se il mio attacco fosse Ronaldo, Immobile e Lukaku, con l’Inter che gioca il venerdi, la Lazio il sabato e la Juventus la domenica, io dovrei scegliere per primo Lukaku, per poi all’occorrenza cambiare prima con Immobile e poi, eventualmente, con Ronaldo. E poi, mettendo chi gioca prima, si potrebbero trovare delle sorprese che possono regalare punti importanti! Facile no?

FACILITÀ DELLA PARTITA

Capito il discorso dei turni di gioco, entriamo in un discorso puramente calcistico: se ho due giocatori (o più) che giocano nello stesso T, come faccio a scegliere? Un metodo può essere, banalmente, valutare quale giocatore ha la partita più abbordabile, quale ha più probabilità di segnare (anche marcature multiple), fare assist. Chiaramente più si gioca contro una squadra “facile” più la preferibilità verso quel giocatore sarà alta! Personalmente, nella passata stagione ho vinto una giornata di Kickest Premier proprio mettendo capitano un giocatore del City (Aguero) contro il Watford (8-0 per la squadra di Guardiola), preferendolo a Vardy contro il Tottenham Fatevi furbi, non cercatevi le difficoltà da soli!

STATISTICHE STAGIONALI E STATO DI FORMA

Molto importanti sono anche le statistiche stagionali. Kickest ha una ampia banca dati con le statistiche per ciascun giocatore, sempre consultabili per arrivare alla decisione migliore (o quella che sembrerebbe esserlo); è importante, se si ha il dubbio tra qualche giocatore nello stesso T, verificare quale tra questi ha il punteggio medio migliore (considerando anche il numero di partite giocate, se molto basso il dato può non essere rilevante), o l’attitudine ai dribbling, tiri in porta, passaggi riusciti (tutte skills che a Kickest contano tanto, possono far crescere tanto il punteggio). Attenzione però, non fatevi ingannare! Le skills citate possono aiutarvi, ma io personalmente preferisco SEMPRE gol e assist a quelle statistiche, è con tali bonus che si porta a casa la vittoria!

RUOLO

Non ultimo è il ruolo! A parità di turno, quasi sempre è preferibile schierare come capitano un giocatore offensivo, rispetto a un giocatore difensivo! I bonus per gol o assist valgono di meno per gli attaccanti, è vero, ma loro hanno occasioni in numero sicuramente maggiore che un difensore centrale o un terzino. Ci possono essere delle eccezioni, certo: se per esempio ho in squadra Theo Hernandez in una partita piuttosto semplice e Okaka contro una big (non dovrei avere Okaka in squadra in questo caso, ma è un altro discorso) e i due giocano nello stesso T, posso pensare di virare su Theo che può avere magari il bonus clean sheet e sfruttare le sue qualità offensive.

FORTUNA E ISTINTO

Ragazzi, non prendiamoci in giro, è fantacalcio, e il Fattore C conta parecchio, così come l’istinto. Possiamo fare tutti i ragionamenti che vogliamo, ma se Ronaldo in T1 contro il Benevento sbaglia un rigore, non possiamo farci nulla, la scelta era giusta ma ci è andata male, fa parte del gioco, così come possiamo trarre grande giovamento da una tripletta insperata. Pensate per esempio a chi ha schierato capitano Antonio del West Ham nel poker al Norwich nella passata stagione: giocava in T1, ma contemporaneamente a City e Liverpool! La scelta ci poteva stare, ma è stata sicuramente un rischio che ha pagato per tantissimi (io stesso ho pagato il non averlo messo, e me ne pento ancora oggi). Allo stesso modo, se vi sentite un giocatore, valutate se possa essere una pazzia, e nel caso rischiatelo, a volte nel dubbio è la soluzione migliore!

Ecco quindi i parametri con cui potrete fare la vostra scelta migliore per il capitano all’interno di una giornata: non sottovalutate la decisione, è vero che si vince azzeccando i giocatori migliori, ma è anche con i dettagli che si fa la differenza in un gioco così!

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