Fantacalcio, cinque giocatori che cercano il riscatto nella Serie A 22/23

Abbiamo selezionato cinque calciatori che durante il prossimo campionato vorranno riscattare il loro pessimo 2021/2022

Chi sono stati i calciatori che hanno disputato un deludente 2021/2022 e che andranno a caccia di riscatto durante il prossimo campionato? In vista della nuova annata fantacalcistica, abbiamo selezionato cinque nomi che la scorsa stagione hanno reso molto al di sotto delle aspettative e che cercheranno di ben figurare nella Serie A 22/23 ormai alle porte.

Roberto Soriano (Bologna)

Roberto Soriano

Il capitano del Bologna nel 2019/20 aveva realizzato 5 gol e fornito 5 assist. Nel 20/21 era stato uno dei migliori centrocampisti della Serie A con 9 reti e 6 assist in 37 presenze, tutte da titolare. Lo scorso anno era perciò chiamato a confermare quanto di buono fatto nelle due stagioni precedenti ma ha deluso le aspettative riposte in lui. Soriano, infatti, ha chiuso la passata stagione con 0 gol e 4 assist, troppo poco rispetto a quello cui era avvezzo. Senza dubbio la posizione e i compiti più difensivi assegnati nell’ultimo anno da Sinisa Mihajlovic hanno contribuito a questo vistoso calo in fase bonus ma da uno che in carriera (anche quando era in Liga) ci ha abituato ad un certo numero di gol e assist, nelle stagioni in cui ha giocato con continuità, ci si aspetta di più ed il prossimo campionato sarà un crocevia importante per capire se Soriano ormai è solo un mediano che fa legna e imposta oppure può essere ancora determinante nella trequarti avversaria.

Matteo Pessina (Monza)

Matteo Pessina, Atalanta

Reduce da una stagione con tanti bassi con la maglia dell’Atalanta, Matteo Pessina ha deciso di tornare alle origini sposando la causa della squadra in cui è cresciuto, l’ambizioso Monza allenato da Stroppa (qui come potrebbe giocare la squadra biancorossa il prossimo anno). Nella neopromossa potrà trovare continuità dal primo minuto, cosa che all’Atalanta non è mai riuscito ad avere a differenza di due anni fa, a Verona, quando mise a segno 7 gol. Nell’ultimo campionato, invece, il centrocampista ha disatteso ciò che ci si aspettava da lui. Un 2021/22 con 1 rete e 1 assist in 27 presenze, di cui solo 18 dall’inizio: numeri miseri per Pessina, che arrivava dall’ottimo Europeo vinto con l’Italia in cui aveva firmato il tabellino per 2 volte in 4 partite giocate. Ora è pronto a rilanciarsi nel suo Monza.

Stefan De Vrij (Inter)

Stefan De Vrij

Il mancato arrivo di Bremer all’Inter conferma il difensore olandese al centro della difesa nerazzurra. Stefan De Vrij fino al 2020/2021 era stato sinonimo di garanzia ma durante l’ultimo campionato ha avuto qualche disattenzione di troppo tra cui quella sul 2-1 siglato da Giroud nel derby della Madonnina che probabilmente è costata lo scudetto alla squadra di Inzaghi. E’ stata la prima stagione sottotono per il 30enne che è chiamato alla reazione il prossimo anno. L’Inter ha bisogno del miglior De Vrij a guidare la propria difesa, ancor di più se alla fine dovesse andare via Skriniar. Potrebbe pesare però, nella testa del giocatore, il contratto in scadenza a giugno 2023.

Jeremie Boga (Atalanta)

Jeremie Boga al suo primo anno con gli orobici non è riuscito ad entrare a pieno negli schemi di Gasperini ed ha concluso il campionato con 0 gol e 2 assist. Arrivato per sostituire, almeno numericamente, il Papu Gomez, non è stato in grado di imporsi e dovrà migliorare di gran lunga le proprie prestazioni se vorrà ottenere quella continuità che aveva a Sassuolo e che ha appena fatto spendere all’Atalanta 22 milioni per l’obbligo di riscatto (qui il resoconto del mercato dei bergamaschi finora). Le prime amichevoli estive contro squadre dilettantistiche contano poco e niente ma Boga sembra essere tornato in forma ed ha già timbrato il cartellino 6 volte in 3 partite. Vedremo se si confermerà anche nelle prossime amichevoli contro squadre di livello più alto e, soprattutto, in Serie A.

Mikkel Damsgaard (Sampdoria)

Il talento classe 2000 della Sampdoria, rispetto ai suoi colleghi presenti in questa lista, arriva da una stagione che vorrà sicuramente riscattare più dal punto di vista della forma fisica che per il rendimento. Lo scorso campionato di Damsgaard, infatti, non è quasi da prendere in considerazione in quanto il danese è stato fuori a lungo a causa di un artrite molto aggressiva che lo ha colpito ed ha passato in campo appena 576 minuti totali, rimanendo a secco di bonus. Un vero peccato perchè anche lui, come Pessina, aveva disputato un ottimo Europeo mettendo in mostra le sue doti. Quella che sta per iniziare sarà una Serie A importante per lui, ora che l’infortunio sembra essere alle spalle, avrà bisogno di tempo per rimettersi in forma e ritagliarsi uno spazio importante nello scacchiere di Giampaolo. Intanto nell’amichevole in famiglia, ha messo a segno il suo primo gol in maglia blucerchiata. Se il buongiorno si vede dal mattino…

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