Le cessioni più importanti nella breve storia del Sassuolo in Serie A

In questi dieci anni di militanza in Serie A il Sassuolo ha monetizzato al massimo la vendita dei propri calciatori

Gianluca Scamacca con la maglia del Sassuolo

In questi quasi dieci anni di militanza in Serie A del Sassuolo, il direttore Carnevali durante ogni calciomercato ci ha abituati a vedere monetizzate al massimo le cessioni dei propri calciatori. Quella di Scamacca al West Ham è solo l’ultima di una lunga serie di remunerative operazioni in uscita. Il bomber è volato alla corte di Moyes per 36 milioni di euro più 6 di bonus a cui andrà aggiunto il 10% dell’eventuale futura rivendita del calciatore da parte dei londinesi. Una cifra astronomica se si pensa che l’attaccante della Nazionale era stato acquistato per 4,1 mln dal settore giovanile del PSV Eindhoven nel 2017. Economicamente parlando, la cessione di Scamacca è diventata la più importante nella storia del Sassuolo.

Dopo di lui, al secondo posto, troviamo Stefano Sensi la cui partenza all’Inter nell’estate 2019 ha fruttato alle casse neroverdi 27,2 milioni (di cui 2,2 per il prestito oneroso). Anche in questo caso l’attivo è stato alto in quanto il centrocampista di Urbino era stato prelevato dal Cesena a soli 5,25 mln nel gennaio 2016. Profitti importanti si sono registrati anche con Boga e Politano. Il primo era stato acquistato a 10 milioni dal Chelsea nel 2018 e rivenduto a 22 milioni più bonus all’Atalanta lo scorso gennaio. L’esterno attualmente in forza al Napoli, invece, nel 2018 fu mandato per 5 milioni in prestito oneroso all’Inter che lo riscattò l’anno successivo per 21,1 mln in un’operazione complessiva che ha quindi portato al Sassuolo un’entrata totale di 26,1 milioni dopo aver speso circa 8 mln tre anni prima per prenderlo dalla Roma.

Andando più indietro nel tempo sono degne di nota le cessioni di Pellegrini, comprato dalla Roma nell’estate 2015 per poco più di 1 milione e rivenduto alla stessa Roma appena due anni dopo per 10 milioni, e Zaza, preso dalla Juventus per 10 milioni nel 2013 e restituito ai bianconeri a 18 milioni nel 2015.

Curioso il caso di Locatelli che è stato venduto alla Juve per quasi 38 milioni tra fisso e bonus ma non può essere ancora messo nell’attuale bilancio in quanto il conto sarà saldato dai bianconeri al termine del prestito biennale gratuito concesso dal Sassuolo che terminerà nell’estate 2023.

Le dieci cessioni più remunerative del Sassuolo | La Classifica

Stefano Sensi in maglia Inter

Di seguito la classifica delle cessioni più remunerative della storia del Sassuolo (dati Transfermrkt) alla quale forse prossimamente dovremo aggiungere Raspadori, Traorè e Frattesi, pezzi pregiati dell’attuale rosa e che sicuramente regaleranno altri importanti profitti ai neroverdi.

  1. Gianluca Scamacca (West Ham) – 36 milioni di euro
  2. Stefano Sensi (Inter) – 27,2 mln
  3. Matteo Politano – 26,1 mln
  4. Jeremie Boga (Atalanta) – 22 mln
  5. Gregoire Defrel (Roma) – 20 mln
  6. Merih Demiral (Juve) – 19,5 mln
  7. Simone Zaza (Juve) – 18 mln
  8. Alfred Duncan (Fiorentina) – 17 mln
  9. Sime Vrsaljko (Atletico Madrid) – 14 mln
  10. Nicola Sansone (Villareal) – 13 mln

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